Imposte

Speciale dichiarazione Iva 2017/I prodotti elettronici con reverse charge nel quadro VJ

immagine non disponibile

di Michele Brusaterra

Nel quadro VJ della dichiarazione Iva annuale entrano i prodotti elettronici.
Il decreto legislativo n. 24 del 2016, è intervenuto a modificare l'articolo 17 del teso unico Iva, DPR 633 del 1972, nella parte in cui, all'interno del sesto comma, dispone in merito al regime dell'inversione contabile cosiddetta nazionale.
Gli interventi di modifica hanno interessato sostanzialmente le lettere b) e c), mentre sono state abrogate le lettere d) e d-quinquies) che prevedevano, rispettivamente, l'applicazione del reverse charge alle cessioni di materiali e prodotti lapidei, direttamente provenienti da cave e miniere, e alle cessioni di beni effettuate nei confronti degli ipermercati, supermercati e discount alimentari. Per tali ultime operazioni, infatti, non era mai stata rilasciata l'autorizzazione da parte dell'Unione europea.
Per quanto concerne le lettere modificate, mentre dalla lettera b), sempre del sesto comma dell'articolo 17, che dispone in merito alle cessioni di apparecchiature terminali per il servizio pubblico radiomobile terrestre, è stato eliminato il riferimento ai componenti e agli accessori di tali beni, la successiva lettera c) ha subito modifiche rilevanti. Mentre, infatti, prima dell'intervento a carico del D. Lgs. n. 24 l'inversione contabile era prevista per le cessioni di personal computer e dei loro componenti ed accessori, a far data dal 3 marzo 2016 la disposizione si riferisce alle cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop, nonché alle cessioni di dispositivi a circuito integrato, quali microprocessori e unità centrali di elaborazione, effettuate prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale.
Ricordando che la circolare dell'agenzia delle entrate n. 59/E del 2010 aveva messo in evidenza la discrepanza tra prescrizione normativa nazionale, prima del decreto n. 24, e autorizzazione europea, sottolineando che solo limitatamente alle parti dei personal computer evidenziate dal Consiglio europeo risultava essere applicabile l'inversione contabile (microprocessori e unità centrali di elaborazione), è il rigo VJ16, del quadro VJ della dichiarazione annuale Iva 2017, relativa la 2016, ridenominato “Acquisti di prodotti elettronici”, deputato ad accogliere gli acquisti dei beni elencati dalla nuova lettera c), del sesto comma dell'articolo 17.
Nel quadro VJ vanno inseriti, naturalmente, anche tutti gli altri acquisti per cui è prevista l'applicazione del reverse charge come, ad esempio, l'acquisto di servizi resi da subappaltatori nel settore edile, l'acquisto di fabbricati, l'acquisto di beni e servizi del settore energetico, ma anche gli acquisti intracomunitari di beni e l'acquisto di oro industriale, argento puro e ora da investimento imponibile per opzione.

Ieri dello stesso autore è stato pubblicato:

Speciale dichiarazione Iva 2017/Indicazione separata per lo split payment

Il modello Iva 2017

Le istruzioni alla dichiarazione Iva 2017

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©