Affitti brevi in dichiarazione dei redditi: rischio cortocircuito per l’immobile in comproprietà
La Cu riporta il canone di spettanza del singolo ma non la quota di possesso. Il dato trasmesso alla precompilata va corretto con attenzione per non generare erroneamente un importo a credito
Chi possiede un immobile in comproprietà e lo utilizza per locazioni brevi o turistiche deve controllare la precompilata per accertarsi che l’imponibile comunicato dall’intermediario nella Certificazione unica (Cu) sia correttamente imputato.
L’esigenza nasce dal fatto che la Cu rilasciata dall’intermediario immobiliare contiene una serie di informazioni sull’immobile, ma, tra i ventuno campi previsti, non prevede l’indicazione della percentuale di possesso. Viene richiesto di indicare l’indirizzo...