Cartelle, rottamazione per i carichi affidati nei primi nove mesi 2017
Una riapertura dei battenti fino a settembre 2017. Il decreto fiscale approvato ieri «salvo intese» dal Consiglio dei ministri consentirà di accedere alla definizione agevolata delle cartelle anche ai soggetti che risultano titolari di un debito (quello che tecnicamente si chiama carico) affidato agli agenti della riscossione per il recupero nei primi nove mesi dell’anno. Quindi la riapertura riguarda l’affidamento degli importi da riscuotere e non i ruoli notificati, ossia consegnati, ai contribuenti in questo arco temporale. Tanto è vero che, secondo le prime ipotesi circolate, dovrebbe essere replicato un meccanismo come quello previsto per la prima rottamazione in base al quale Agenzia delle Entrate-Riscossione sarà chiamata a informare entro il 31 marzo 2018 ( come anticipato dal Quotidiano del Fisco di ieri ) con un avviso tramite posta ordinaria i contribuenti che non hanno ancora ricevuto una cartella ma i cui debiti sono stati affidati alla riscossione da gennaio a settembre 2017. L’articolazione successiva prevede poi la possibilità per i diretti interessati di aderire alla nuova definizione delle cartelle entro il 15 maggio 2018 con la successiva comunicazione da parte del concessionario della riscossione sul conto da pagare che dovrà arrivare entro fine giugno. Il pagamento delle somme dovute, come ricordato anche dal comunicato diffuso ieri da Palazzo Chigi, andrà effettuato in un numero massimo di cinque rate di pari importo a luglio, settembre, ottobre e novembre 2018 e febbraio 2019.
Ma questa è solo una delle tre articolazioni della rottamazione «2.0». Un’altra riguarda la chance a chi aveva aderito alla prima ma poi non aveva versato in tutto o in parte le rate di luglio e settembre (anche per errori, disguidi o mancanza di liquidità) di pagare entro il 30 novembre 2017. La terza “via” è quella che consente di ripescare quanti si sono visti respingere le istanze di adesione perché non in regola con il pagamento delle rate in scadenza a fine 2016 dei piani di dilazione attivi al 24 ottobre dello scorso anno.
Il calendario delle tre diverse vie per aderire alla rottamazione-bis