Crediti d’imposta ricerca e sviluppo inesistenti solo se mancano i requisiti normativi
L’assenza di innovatività fondata sui manuali tecnici li rende non spettanti
A seguito della pubblicazione dell’atto di indirizzo del ministero dell’Economia e delle finanze del 1° luglio 2025, le imprese impegnate nelle attività di ricerca e sviluppo svolte negli anni dal 2015 al 2019, che hanno usufruito del credito d’imposta previsto dall’articolo 3 del Dl 145/2013 e dal Dm 27 maggio 2015, possono contare su un nuovo set di chiarimenti a supporto del proprio operato nella difesa avverso gli atti di recupero emessi dall’agenzia delle Entrate (si veda il Sole 24 Ore del ...