L’articolo 25 bis Ccii, come modificato dai Dlgs 83/2022 e 136/2024, ha introdotto il sistema di misure premiali fiscali finalizzato a incentivare l’accesso tempestivo alla composizione negoziata della crisi. La ratio sottesa all’introduzione di dette misure risponde a una duplice esigenza di sistema. Da un lato, il legislatore persegue l’obiettivo di incentivare l’emersione tempestiva della crisi d’impresa, superando la tradizionale riluttanza degli imprenditori ad affrontare precocemente le difficoltà economico-finanziarie. Dall’altro, mira a rendere economicamente sostenibile il percorso di risanamento, alleggerendo il peso del debito fiscale che spesso costituisce uno degli ostacoli principali alla ristrutturazione aziendale.
Il nuovo sistema di incentivi fiscali nel Codice della Crisi
L’articolo 25 bis del Codice della crisi e dell’insolvenza, introdotto dall’articolo 20 del Dlgs 83/2022 e successivamente modificato dal Dlgs 136/2024, rappresenta una delle innovazioni più significative nell’ambito degli strumenti di gestione anticipata della crisi d’impresa. Tale disposizione introduce un articolato sistema di misure premiali di natura fiscale, destinato agli imprenditori che accedono tempestivamente alla composizione negoziata della crisi (Cnc), delineando un quadro normativo...
Argomenti
I punti chiave
- Il nuovo sistema di incentivi fiscali nel Codice della Crisi
- Ratio e finalità delle misure premiali
- Il quadro normativo di riferimento
- Il requisito della tempestività dell’iniziativa
- Le procedure ammissibili e quelle escluse
- La riduzione degli interessi al tasso legale
- Ambito temporale di applicazione
- Questioni interpretative aperte
- In conclusione
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