«Fatture e corrispettivi» richiede la preventiva adesione al servizio di consultazione
Da qualche settimana, accedendo al portale «Fatture & Corrispettivi» dell’agenzia delle Entrate, appare un importante avvisto per i contribuenti e per i loro intermediari. In estrema sintesi viene detto che, a partire dal 3 luglio 2019, non sarà più possibile consultare e/o scaricare le fatture emesse e ricevute dal sito «Fatture & Corrispettivi», a meno che l’operatore Iva o l’intermediario fiscale da questi appositamente delegato, ovvero il consumatore finale, abbiano aderito preventivamente ed espressamente a un nuovo servizio di consultazione delle fatture, mediante un’apposita funzionalità che sarà resa disponibile a partire dal 3 maggio 2019 nell’area riservata del sito web dell’agenzia delle Entrate.
In assenza di adesione preventiva a tale servizio, l’Agenzia memorizzerà il file Xml della fattura elettronica solo temporaneamente, fino all’avvenuto recapito della stessa alla Pec o all’Hub di destinazione (codice destinatario). Una volta consegnata la fattura, saranno conservati esclusivamente i «dati fattura», ossia i dati fiscalmente rilevanti all’articolo 21 del decreto del Dpr 633/1972, a esclusione di quelli del corpo della fattura, di cui al comma 2, lettera g).
Vediamo nel dettaglio il testo dell’avviso, il cui testo è allegato al provvedimento delle Entrate del 21 dicembre 2018 (protocollo 524526/2018):
«Nel periodo transitorio, che decorre dal 1/1/2019 fino al 3 maggio 2019, l’agenzia delle Entrate procederà alla temporanea memorizzazione delle fatture elettroniche …omissis…, in conformità alle indicazioni ricevute dal Garante per la protezione dei dati personali, esclusivamente al fine di realizzare le seguenti funzionalità:
1. acquisizione di alcuni dati di natura fiscale contenuti nelle fatture elettroniche, definiti principalmente nell’articolo 21 del Dpr 633 del 26 ottobre 1972, ad esclusione dei dati di cui al comma 2, lettera g) relativi alla natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi formanti oggetto dell’operazione (i c.d. dati fattura di cui al provvedimento del 21/12/2018), che saranno estrapolati e raccolti dall’agenzia delle Entrate in una banca dati separata e verranno trattati dall’Agenzia per le attività istituzionali di assistenza e di controllo automatizzato mediante l’incrocio dei dati di natura fiscale presenti nelle fatture con quelli presenti nelle banche dati dell’agenzia delle Entrate;
2. realizzazione di un servizio facoltativo attraverso il quale avrà la possibilità di consultare o scaricare i file Xml delle fatture emesse e ricevute attraverso Sdi nella sua area riservata del sito web dell’agenzia delle Entrate. Tale servizio sarà subordinato all’adesione a uno specifico Accordo di servizio che verrà pubblicato nella medesima area riservata entro la data del 3 maggio 2019. In tale contesto, l’agenzia delle Entrate assumerà il ruolo di responsabile del trattamento, archiviando le fatture, in nome e per conto suo, in una banca dati dedicata. A partire dalla data di disponibilità del nuovo servizio facoltativo, lei potrà manifestare la volontà di aderire all’Accordo del servizio di consultazione e scarico del file Xml della fattura elettronica, comprese le fatture memorizzate nel periodo transitorio. Se Lei è titolare di partita Iva potrà aderire anche attraverso intermediari delegati.
In caso di mancata adesione all’Accordo di cui sopra nei tempi previsti, l’Agenzia procederà alla cancellazione delle fatture elettroniche memorizzate durante il periodo transitorio entro il 2/7/2019 e i soli dati fattura verranno mantenuti per le previste attività istituzionali di assistenza e di controllo automatizzato, fino a che non saranno decorsi i termini per gli eventuali accertamenti – vale a dire entro il 31 dicembre dell’ottavo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione di riferimento – ovvero definiti gli eventuali giudizi.
In caso di adesione al Servizio di almeno una delle parti del rapporto economico, l’Agenzia memorizzerà comunque la fattura nella sua interezza, rendendola disponibile per la consultazione e lo scarico solo a chi abbia aderito al Servizio.
Resta fermo l’eventuale Servizio di conservazione da lei fruito in base al relativo Accordo di servizio stipulato con l’Agenzia».
I punti essenziali contenuti nell’avviso sono i seguenti:
•fino al 3 maggio 2019 non è necessario (e neppure possibile) fare nulla;
•dal 3 maggio 2019 e per i successivi 60 giorni (quindi fino al 2 luglio 2019) sarà possibile effettuare l’adesione al servizio da parte contribuenti titolari di partita Iva, nonché ai condomini e agli enti non commerciali;
•a partire dal 3 luglio 2019, qualora non si sia effettuata l’adesione al servizio di consultazione, non sarà più possibile visionare e scaricare le fatture ricevute dal sito «Fatti, in quanto queste verranno cancellate e delle stesse rimarranno memorizzati sui sistemi dell’agenzia delle Entrate esclusivamente i «dati fatture» (ossia i riepiloghi Iva).
Peculiarità del servizio di memorizzazione delle fatture
Nelle motivazioni del citato provvedimento vengono fornite alcune interessanti spiegazioni che permettono di capire come funziona il sistema di memorizzazione.
Innanzitutto viene chiarito che poiché il processo di fatturazione è un processo simmetrico, ai fini della memorizzazione del file Xml della fattura da parte dell’Agenzia delle entrate, è sufficiente che l’adesione venga effettuata da una delle due parti del rapporto economico (cedente/prestatore o cessionario/committente).
In definitiva, l’agenzia delle Entrate procede alla materiale cancellazione dei file Xml delle fatture per le quali risultino verificate entrambe le seguenti condizioni:
•assenza di adesioni al servizio di consultazione effettuate sia da parte del cedente/prestatore che del cessionario/committente;
•presenza di una ricevuta di consegna o presenza di una ricevuta di impossibilità di consegna per le quali risulti effettuata la presa visione e il download dall’area riservata del sito web dell’agenzia delle Entrate.
Tuttavia, anche qualora la fattura Xml venga memorizzata e non venga cancellata, saranno resi disponibili in consultazione i file Xml delle fatture elettroniche esclusivamente al soggetto che ha effettuato l’adesione al servizio di consultazione (cedente/prestatore o cessionario/committente).
Controlli online da parte del verificatore
L’adesione al servizio di consultazione, con conseguente memorizzazione dei file Xml delle fatture elettroniche, apre però la strada all’agenzia delle Entrate e alla Guardia di Finanza all’utilizzo dei dati in essi contenuti per le attività di controllo:
•all’articolo 51 del Dpr 633/1972;
•all’articolo 32 del Dpr 600/1973.
Tali soggetti saranno comunque tenuti ad osservare le indicazioni contenute nel decreto ministeriale previsto dall’articolo 1, comma 5, del Dlgs 127/2015, che prevedono modalità semplificate di controlli a distanza degli elementi acquisiti dall’agenzia delle Entrate, basate sul riscontro tra i dati comunicati dai soggetti passivi Iva e le transazioni effettuate.
Secondo quanto indicato nelle citate motivazioni del provvedimento, tale modalità di acquisizione delle fatture e delle note di variazione è effettuata al fine di arrecare la minore turbativa possibile allo svolgimento delle attività stesse nonché alle relazioni commerciali o professionali del contribuente, ai sensi dell’articolo 12 dello Statuto del contribuente».
Bisognerà quindi capire se tale possibilità risulterà o meno vantaggiosa per il contribuente.
Servizio di consultazione delle fatture elettroniche per gli enti non commerciali e condomini
Si segnala che dallo scorso 21 marzo 2019 è disponibile un nuovo servizio di consultazione delle fatture elettroniche per gli enti non commerciali (ad esempio, Onlus eccetera) e per condomini che, non essendo in possesso della partita Iva, finora non hanno potuto consultare le fatture elettroniche ricevute, ancorché consegnate dallo Sdi alla Pec o al proprio Hub.
Tale nuova funzionalità consente ora di visualizzare le fatture elettroniche relative ai loro acquisti trasmesse allo Sdi dai loro fornitori.
Il quadro applicativo
Speriamo che davvero questo sia l’ultimo dei tasselli - a livello burocratico - che mancavano per completare l’iter della fatturazione elettronica.
Pur comprendendo tutte le esigenze di Privacy, probabilmente si sarebbe potuto fare a meno di far gravare sul contribuente - ovvero sul suo intermediario fiscale - questo ulteriore adempimento, il cui mancato assolvimento potrebbe avere conseguenze irreversibili, perlomeno per quei soggetti che non essendo dotati di sistemi avanzati di gestione delle fatture, potrebbero trovarsi impossibilitati a entrare in possesso delle fatture non ricevute o non correttamente memorizzate all’atto del ricevimento.
Dal punto di vista sostanziale si sarebbe - a nostro avviso - potuta trovare una soluzione comunque tutelante per il contribuente, ma meno invasiva, rendendo ad esempio sì possibile la cancellazione delle fatture, ma solo su richiesta.
In aggiunta, si sarebbero potuti almeno esonerare i soggetti che hanno già richiesto e attivato il servizio di conservazione sostitutiva delle fatture presso l’agenzia delle Entrate, stante che i due servizi richiedono di fatto le stesse autorizzazioni da parte del soggetto passivo.
In ogni caso, le software house associate, con il supporto di AssoSoftware, faranno il possibile per permettere ai loro clienti la gestione automatizzata e massiva di questa nuova delega.
Le precedenti uscite di «Fisco e software»
Fattura elettronica B2B, uno standard per ridurre i margini di errore
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Comunicazioni Iva, la gestione dei dati di fatture e liquidazioni
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Certificazioni uniche, conguaglio a ostacoli per la detassazione dei premi di produzione
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Regime di cassa: la road map dell’adeguamento dei software
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Regime di cassa: l’aggiornamento software prosegue senza soluzione di continuità
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fatturazione elettronica B2B, tutti i vantaggi dell’opzione
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Fattura elettronica, una chance per semplificare
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fattura elettronica, le proposte per il definitivo decollo
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Modello 770 unificato ma con la chance di invii separati per ritenute
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Uno standard unico da AssoSoftware per la fattura elettronica
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Liquidazioni Iva, così la preparazione e l’invio dei dati
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Conguaglio da assistenza fiscale diretta, ecco cosa cambia per i sostituti
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Studi di settore, tutte le variabili per la compilazione dei modelli 2017
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Il modello Redditi SC alla prova dei nuovi bilanci
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Redditi SC, slalom tra le novità dei quadri
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Modello Irap 2017 al test delle modifiche sui bilanci
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Compensazioni, il nuovo obbligo di passare da Entratel per i titolari di partita Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Comunicazioni Iva, cambio di rotta sul filo di lana
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fatture, invio dei dati in cerca di riduzioni
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Comunicazioni dati Iva al test della conservazione copia intermediario
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Certificazione unica 2017, tutte le regole (e le date) per la conservazione sostitutiva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Iva, il vademecum per i versamenti entro il 30 giugno
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Compensazioni e scomputi, slalom tra le regole
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Bonus Irpef, obbligatoria l’esposizione delle compensazioni in F24
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Split payment, due vie per la registrazione degli acquisti
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Dati fatture emesse e ricevute, il vademecum antierrori
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fatture emesse e ricevute, slalom per l’invio dei dati
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Proroga dei versamenti, verifica sugli effetti
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Spesometro al test dei dati da trasmettere
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
E-fattura, uno standard unico di codifica
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Dichiarazioni, a pieno regime il monitoraggio sull’invio telematico
di Fabio Giordano , comitato tecnico AssoSoftware
Dati fatture, così il monitoraggio degli errori dell’invio telematico
di Fabio Giordano , comitato tecnico AssoSoftware
Spesometro, le proposte per correggere le disfunzioni
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Isa, le integrazioni con i software gestionali
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Isa, le risposte ai dubbi principali sull’operatività
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Intrastat 2018, limitati gli aggiornamenti per i software gestionali
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
E-fattura obbligatoria, gli effetti dell’introduzione
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
E-fattura obbligatoria, un primo quadro di adempimenti e opportunità
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Lo split payment complica la gestione dell’acconto Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Regime per cassa, le insidie nel passaggio dalla competenza
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
La stretta sulla detrazione Iva mette in stand by l’adeguamento informatico
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Dichiarazione Iva 2018, ecco le novità in arrivo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Costi aggiuntivi con la scomparsa delle monete da 1 e 2 centesimi
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Modello 730/2018, ecco cosa cambia nei quadri di immobili e redditi
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Modello 730/2018, slalom tra i codici per i bonus casa
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Iper e superammortamento come cambiano le procedure informatiche
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Detrazione Iva, più tempo ma le complicazioni restano
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Conservazione digitale dei documenti con termine unico
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Spesometro, i software si adeguano alle nuove modalità di invio
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Modello 770, sull’invio separato si cambia di nuovo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
E-fattura obbligatoria tra «privati» in cerca di incentivi
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Versamenti Redditi 2018 con la doppia rata il 20 agosto
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Per l’e-fattura primo test sui carburanti da luglio
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
E-fattura in cerca di certezze sulla «comunicazione» del reverse charge
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Gli studi di settore fanno ancora i conti con le rimanenze finali
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Lo spesometro «dribbla» i dati mancanti del fornitore estero
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Dati liquidazioni Iva, il modello si aggiorna a operazioni straordinarie e acconti
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Gli studi di settore fanno ancora i conti con le rimanenze finali
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
E-fattura, un tool per l’immediata lettura del file in formato Xml
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Modello 730, dUe vie per comunicare alle Entrate la «sede telematica»
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Rimanenze finali rilevanti anche per le società di comodo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
I flussi del modello 730-4 alla prova delle ricevute
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Controlli preventivi sui rimborsi del 730 con «avviso» al contribuente
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
La chance della fatturazione unificata per i gruppi Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Gruppo Iva alla prova della convenienza
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
E-fattura, la via dell’integrazione dei sistemi per aumentare i vantaggi
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
E-fattura, da subito l’obbligo di conservazione sostitutiva
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
E-fattura, codice convenzionale se il cliente non comunica l’indirizzo
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Termini sovrapposti per i versamenti dell’Iva e delle dichiarazioni dei redditi
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Il versamento carente dell’Iri in acconto non è sanzionabile
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Bilanci digitali, la road map parte da società quotate e soggetti Ias
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Privacy, software già allineati al Gdpr
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Nuovi Isa con un set di dati già «precompilati»
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
La chance del regime premiale per gli studi di settore
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Le incognite del ricalcolo dopo lo stop (tardivo) alla doppia rata per le partite Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Deduzione dei costi, la Cassazione detta la linea sulle fatture originali
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
E-fattura, ecco perché si applica l’esonero dalla tenuta dei registri Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Compensazioni, gli effetti dei controlli preventivi sui crediti a rischio
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Gruppo Iva, modello per l’opzione sottoscritto da tutti i partecipanti
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Deducibilità degli interessi passivi con nuovi criteri in arrivo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Beni ammortizzabili, rimborso Iva anche per il leasing
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Registri Iva verso l’estensione della stampa solo su richiesta dei verificatori
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
F24, in arrivo nuove regole di compilazione e di compensazione
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fattura elettronica, così l’emissione dal committente per gli agenti
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
«Fatture e corrispettivi», tutti i pro e i contro delle possibili modalità di accesso
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fattura elettronica, costi e benefici delle tre soluzioni per la delega all’intermediario
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Acconto Iva con assist dal quadro VH della dichiarazione 2018
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Bilanci alla prova della nuova tassonomia Xbrl
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
La dichiarazione 2019 fa spazio ai crediti del gruppo Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Modello 770/2019, invio separato dal sostituto in base al tipo di ritenute
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Nuovi strumenti informatici per applicare gli Isa nel 2019
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Il riporto delle perdite «apre» anche al regime per cassa
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
La fattura elettronica «aggiorna» i registri Iva
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fattura elettronica, da AssoSoftware un tracciato per la Gdo
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Fattura elettronica, ecco i costi che si possono ridurre
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fattura elettronica, così il versamento dell’imposta di bollo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
L’iperammortamento «dribbla» gli ostacoli sul calcolo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fattura elettronica, tre strumenti per portarla a regime
di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Redditi 2019 fa il pieno di novità: dagli Isa alle rivalutazioni
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fattura elettronica, la prevenzione gioca d’anticipo sul rischio di attacchi informatici
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Nuovi Isa, così l’impatto dei dati «precalcolati»
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware
Fattura elettronica per gli appalti nella Pa, ad aprile arriva lo standard unico europeo
di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware