Holding, primo invio dei dati all’Anagrafe tributaria entro il 31 maggio
Per le comunicazioni dei dati all’Anagrafe tributaria, a carico alle holding di partecipazione (come individuate dall’articolo 12 del Dlgs 142/2018 ), bisogna attendere i termini ordinari per l’approvazione del bilancio, ovvero il 30 aprile 2019 per i soggetti solari. È quanto chiarito dalle Entrate in una risposta resa ad Assoholding a fronte di alcune richieste di chiarimento avanzate dall’associazione sull’applicazione dell’articolo 12 del Dlgs 142/2018 attuativo della direttiva Atad. La norma ha introdotto nell’ambito del Tuir il nuovo articolo 162-bis che contiene la definizione di intermediari finanziari (comma 1 lettera a) e società di partecipazione finanziaria (lettera b) e non finanziaria (lettera c).
La nuova disciplina è stata analizzata nella circolare Assoholding 1/2019, pubblicata ieri, che si sofferma, tra l’altro, sui criteri per l’assoggettamento delle holding di partecipazione non finanziaria agli obblighi comunicativi all’archivio dei rapporti dell’Anagrafe tributaria.
In particolare, l’articolo 12 del decreto Atad, nel definire i criteri per l’individuazione delle holding di partecipazione (non finanziaria), stabilisce che l’esercizio prevalente dell’attività di assunzione di partecipazioni sussiste quando – in base ai dati del bilancio approvato relativo all’ultimo esercizio chiuso – l’ammontare complessivo delle partecipazioni detenute e degli altri elementi patrimoniali con le partecipate (crediti finanziari) è superiore al 50% dell’attivo patrimoniale.
A giudizio dell’associazione, la nuova definizione di holding di partecipazione allargherà inevitabilmente la platea dei soggetti obbligati alle comunicazioni all’Anagrafe tributaria. A questi fini, infatti, si fa ora esclusivamente riferimento agli attivi patrimoniali così come disposto dal nuovo articolo 162-bis del Tuir, non rilevando più il richiamo ai parametri di conto economico previsti dalla previgente disciplina. È invece confermato l’assoggettamento agli obblighi comunicativi per le società di partecipazione finanziaria anche senza alcuna verifica circa lo stato patrimoniale, dato che le holding finanziarie sono già comprese tra i soggetti qualificati intermediari finanziari.
Quanto agli adempimenti verso l’Anagrafe, nella circolare associativa si afferma che - per entrambe le categorie di holding (finanziarie e non) - la decorrenza debba essere agganciata a quella prevista per l’applicazione del nuovo articolo 162-bis, i cui effetti decorrono dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2018. In proposito, in linea con le indicazioni contenute nella risposta delle Entrate, Assoholding afferma che il riferimento al periodo d’imposta 2018 vada associato all’approvazione del relativo bilancio.
In base a tale criterio, il primo adempimento verso l’Anagrafe andrà effettuato per le “nuove” holding solari, entro la fine del mese successivo al termine per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2018. Quindi la scadenza sarà il 31 maggio 2019 per i bilanci da approvare entro il 30 aprile 2019.