I benefici esteri incentivano le strategie fiscali di gruppo
Sanzioni e controlli ridotti ma i requisiti richiesti variano in base ai Paesi
L’Ocse ha spinto numerosi Paesi a introdurre regimi di cooperative compliance per favorire un nuovo rapporto tra contribuenti e autorità fiscali basato sulla collaborazione e la trasparenza reciproca.
La cooperative compliance assume diverse forme e denominazioni a livello internazionale, ma il suo obiettivo e le sue caratteristiche rimangono comuni; per questo, per i gruppi multinazionali, è opportuno comprendere lo stato delle legislazioni vigenti all’estero, oggetto di una ricerca di Dla...