Imposte

Incentivi della legge 181, risorse già esaurite

di Flavia Landolfi

Assalto allo sportello per le agevolazioni sui programmi di investimento nelle aree di crisi industriale non complessa (legge 181/89): nell’arco di appena 36 ore la piattaforma Invitalia ha esaurito tutti i 124 milioni disponibili per lo strumento. Per soddisfare tutte le 321 domande di agevolazione inoltrate, ne sarebbero serviti 669, con un investimento complessivo di oltre un miliardo di euro. In testa - spiega un comunicato del soggetto gestore - il settore manifatturiero che domina con 136 domande, seguito dai servizi alle imprese con 44, turismo (33) ed energia con 18 istanze presentate. Di qui, ieri, la chiusura dello sportello decretata con un provvedimento del ministero dello Sviluppo economico del 5 aprile.

Il segnale non potrebbe essere più chiaro: la crisi che morde spinge sempre più il sistema imprenditoriale a ricorrere al sostegno pubblico per fare fronte agli investimenti. Il caso della legge 181 poi, che si rivolge ai territori “depressi”, non potrebbe fare eccezione. «La risposta delle imprese alle opportunità offerte dalla nuova legge 181 è stata straordinaria - ha detto l’ad di Invitalia Domenico Arcuri - e non solo nelle aree di crisi industriali complesse, dove stiamo già verificando la sua competitività. La propensione delle imprese ad investire e ad accelerare la crescita del nostro sistema produttivo è ormai evidente su tutto il territorio».

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