Casi e questioniControlli e liti

Adesione al pvc, opportunità da valutare in base al valore probatorio

di Cristina Odorizzi

N. 43

Settimana Fiscale

La rinnovata disciplina dell’adesione ai verbali di constatazione introduce due modalità, “senza condizioni” o “condizionata alla rimozione di errori manifesti”. Si tratta di strumenti potenzialmente vantaggiosi, ma che richiedono una valutazione attenta, soprattutto in relazione al valore probatorio del verbale. L’adesione è una decisione tutt’altro che semplice, che richiede una valutazione ponderata, specie alla luce dell’orientamento consolidato della giurisprudenza e della recente Cassazione 25 ottobre 2025, n. 28340.

L’adesione ai verbali di constatazione redatti in base all’articolo 24 legge 4/1929 è disciplinata dall’articolo 5-quater Dlgs 218/1997, introdotto con l’articolo 1, comma 1, lettera d), Dlgs 13/2024, a valere per gli atti emessi dal 30 aprile 2024.

La norma disciplina in maniera specifica l’adesione, distinguendo fra modalità:

  • senza condizioni”;
  • condizionata alla rimozione di errori manifesti”.

La scelta di aderire ad un pvc può avere degli aspetti di convenienza, ma deve essere valutata con grande attenzione, analizzando i diversi aspetti.

Tra questi è interessante...