Diritto

Coronavirus, dalla clausola di buona fede la soluzione al rebus della crisi di liquidità

di Antonio Martini e Désirée Baucia

Una prospettiva fondata sull’adeguata valorizzazione della clausola generale di buona fede prevista dal codice civile può offrire spunti e risposte adeguate alla rigidità che contorna l’adempimento delle obbligazioni pecuniarie in situazioni di crisi, senza ricorrere a norme speciali o interpretazioni incoerenti con il sistema giuridico.

AdobeStock
AdobeStock

A seguito dello scoppio dell’emergenza dovuta al Covid-19, si è determinata una situazione di diffusa crisi che ha portato ad una carenza di liquidità in capo a molti imprenditori. Il tema dell’adempimento delle obbligazioni pecuniarie e degli eventuali rimedi in favore dei debitori per far fronte alla situazione eccezionale che viviamo, impone una riflessione sugli strumenti che, in concreto, il nostro sistema giuridico offre alle parti di un rapporto obbligatorio.

Il Codice civile
Sul punto, ...