Diritto

Divisione in fasce e specializzazione: così i tribunali nominano i curatori

Ogni ufficio ha predisposto liste locali di professionisti iscritti all’elenco nazionale. La ripartizione in gruppi dei candidati valorizza esperienza e organizzazione

di Leonardo Curatolo e Marcello Tarabusi

Specializzazione ed esperienza, adeguata organizzazione e diligenza professionale sono i principali criteri con cui i tribunali nominano gli organi nelle procedure concorsuali, ma la rotazione si basa anche sui risultati ottenuti in passato.

Queste le prassi a cui si attengono i giudici che si occupano di crisi d’impresa, quando devono nominare un curatore, un commissario giudiziale o un liquidatore scegliendolo tra gli iscritti nell’elenco nazionale dei gestori delle crisi, nel rispetto delle norme...