FISCO E SENTENZE/Le massime di merito: leasing immobiliare, notifiche e contraddittorio
Il merito di questa settimana si concentra sulle diverse fasi dell’accertamento, chiarendo che la richiesta di rateazione non preclude il diritto all’opposizione, così come la consegna di documenti non dimostra l’instaurazione del «contraddittorio; sul reddito d’impresa e sul bilancio.
Deducibili i quad utilizzati nel cantiere
I motocarri “quad” acquistati dall’impresa edile necessari per raggiungere le zone del cantiere difficilmente accessibili con i normali mezzi di trasporto rappresentano un costo inerente l’attività fiscalmente deducibile e non rileva la loro successiva cessione a distanza di anni ad una associazione sportiva.
■ Ctp Brescia, sentenza 156/5/2017
L’opposizione è possibile anche se si è chiesta la rateazione
Il contribuente può sempre opporsi alla pretesa tributaria tramite ricorso introduttivo e non rileva l’eventuale presentazione dell’istanza di rateazione perché non equivale ad acquiescenza del debito in quanto nessuna norma dispone in tal senso ed il fine della rateazione è quello di evitare azioni esecutive.
■ Ctp Roma, sentenza 4265/3/2017
Ricorso inammissibile se l’atto depositato ha più pagine dell’originale
Va dichiarato inammissibile il ricorso introduttivo se il contribuente deposita presso la Commissione Tributaria una copia dell’atto nel quale è presente una pagina in più rispetto all’originale spedito alla controparte a mezzo posta.
■ Ctp Treviso, sentenza 157/3/2017
Illegittima la notifica all’ex Presidente dell’associazione
È errata la notifica dell’accertamento emesso nei confronti dell’ente associativo consegnata all’ex presidente ora semplice associato come da questi dimostrato dai verbali di assemblea e dalla visura camerale.
■ Ctp Lecce, sentenza 1354/2/2017
Il debito storico dei soci non è sopravvenienza attiva
L’Amministrazione non può riqualificare quale sopravvenienza attiva l’ammontare del conto «Debiti verso soci» perché lo ritiene fittizio se è pacifico e non contestato che tale debito deriva da esercizi pregressi.
■ Ctp Lecco, sentenza 55/2/2017
La consegna dei documenti non dimostra l’instaurazione del contraddittorio
L’ Agenzia delle entrate non può dimostrare di aver instaurato il contraddittorio preventivo col contribuente se questi ha semplicemente consegnato la documentazione richiesta anche nel caso in cui il processo verbale di consegna contenga espressamente l’intestazione “contraddittorio”.
■ Ctp Lodi, sentenza 15/1/2017
Il concessionario non può garantirsi con un’ipoteca sulla prima casa
L’iscrizione ipotecaria fatta dal concessionario sull’unico immobile di proprietà del contribuente adibito ad abitazione principale a tutela dei debiti a ruolo è illegittima e quindi inefficace perché su tale bene è normativamente preclusa qualsiasi azione esecutiva.
■ Ctp Pavia, sentenza 53/2/2017
Il reddito familiare non dichiarato va imputato a tutti i partecipanti
L’omessa presentazione della dichiarazione da parte del titolare dell’impresa familiare non giustifica l’imputazione dell’intero reddito allo stesso anziché congiuntamente con gli altri partecipanti se la ripartizione può essere conosciuta dalla scrittura privata autenticata rinvenuta in sede di verifica e quindi conosciuta al fisco.
■ Ctr Sicilia, sezione staccata Siracusa, sentenza 698/4/2017
Legittimo l’uso del plafond Iva anche nel leasing immobiliare
L’amministrazione non può disconoscere l’utilizzo del plafond Iva sui canoni inerenti leasing immobiliare da parte dell’esportatore abituale poiché la preclusione opera esclusivamente in caso di acquisizione del bene senza che rilevi la risoluzione del Ministero secondo cui il leasing immobiliare è a esso equiparabile perché documento privo di valenza normativa.
■ Ctr Lombardia, sezione staccata Brescia, sentenza 616/25/2017
Appello inammissibile senza la ricevuta di spedizione
Inammissibile l’appello se nel costituirsi in giudizio la parte omette di depositare la ricevuta postale di spedizione, adempimento necessario affinché il giudice possa verificare la tempestività del gravame rispetto alla data di deposito della sentenza impugnata, e non rileva la data di spedizione indicata nella ricevuta di ritorno perché compilata dall’appellante e quindi non dotata di fede privilegiata.
■ Ctr Sicilia, sentenza 629/12/2017
Le precedenti uscite di «Fisco e sentenze - Il merito»
11 febbraio - Società estinte, sanzioni amministrative, processo tributario
18 febbraio - Notifica all’estero, autonoma organizzazione, condanna alle spese di lite
25 febbraio - Ammissibilità del ricorso, sospensiva e imposta di affissione
4 marzo - Cartelle via Pec, indagini finanziarie, credito Iva
18 marzo - Iva, notifiche via Pec e trust
25 marzo - Frodi Iva, ipoteca e notifica diretta
1 aprile - Società di comodo, Imu, imposta di registro
8 aprile - Bonus prima casa, reverse charge, società estinte