La Corte Costituzionale affronta la questione della proporzionalità della confisca doganale per l’Iva all’importazione nell’assetto normativo precedente alla riforma doganale operata dal Dlgs 141/2024 ma contiene alcuni spunti di riflessione utili anche per l’attuale contesto normativo. La questione della confisca in ambito doganale, infatti, è tutt’oggi – nonostante la modifica normativa – una questione discussa, tanto da essere stata oggetto del decreto correttivo 81/2025, e di un nuovo provvedimento in corso di approvazione.
La misura di sicurezza della confisca nel Tuld
Con la sentenza n. 93 del 3 luglio 2025, la Corte costituzionale è intervenuta in materia di Iva all’importazione, dichiarando l’illegittimità costituzionale della disciplina che consentiva la confisca dei beni oggetto della violazione senza offrire all’obbligato la possibilità di evitarla tramite il pagamento integrale del tributo, degli accessori e della sanzione pecuniaria.
La pronuncia si colloca in un contesto normativo precedente alla riforma doganale operata dal Dlgs 141/2024 (le “Disposizioni...