Niente esterovestizione se la residenza risponde a criteri effettivi
Per la Cassazione n. 32743 del 16 dicembre è da colpire chi si struttura all’estero solo per non essere tassato in Italia
La tematica dell’esterovestizione mostra una chiara situazione di confine fra la libertà del contribuente di localizzarsi dove preferisce e il fatto che ciò sia genuino e non a fini elusivi. Ma se si dimostra, come è il caso di specie, che la residenza della controllante in Lussemburgo risponde a dei criteri effettivi, le Entrate non possono contestare l’esterovestizione della società. Questa la sentenza della Cassazione n. 32743 pubblicata il 16 dicembre riguardante una nota produttrice di orologi...





