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Acconto con metodo storico o previsionale per il forfettario che passa dal 5% al 15%

Il completamento del quinquennio con l’aliquota più bassa

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di Stefano Mazzocchi

La domanda

Sono un contribuente in regime forfettario e nel 2020 completo il mio quinquennio al 5% passando nel 2021 al 15%, nel calcolo degli acconti per il 2021 come devo comportarmi?
M.V. – Agrigento

A norma dell’articolo 1, comma 64, ultimo periodo, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di Stabilità 2015), anche ai fini della determinazione dell’acconto Irpef dovuti dai forfettari «Si applicano le disposizioni in materia di versamento dell’imposta sui redditi delle persone fisiche» (fatta eccezione per quanto dispone l’articolo 1, comma 699, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 – legge di Bilancio 2019, per i produttori agricoli). Pertanto, anche per i soggetti rientranti nel regime forfettario è possibile scegliere tra il metodo “storico” (con il conseguente versamento del 100%) e il metodo “previsionale”. Nel caso in esame, si presume che in sede di versamento della prima rata dell’acconto (giugno), il contribuente abbia optato per il metodo “storico”; per la seconda rata, si ritiene più in linea con la situazione che si determinerà nel 2021 (imposta sostitutiva al 15%) il ricorso al metodo previsionale.

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