Bilanci, alla revisione ora occorre un linguaggio globale
L’ambiente della revisione e dell’assurance sta cambiando. L’informativa di bilancio si evolve di continuo, risultando oggi più complessa, con un maggior numero di aree soggette a giudizio e più informazioni di natura qualitativa. L’informativa aziendale si modifica sempre più velocemente, basti citare il reporting integrato. Si modificano le richieste degli utilizzatori, il cui messaggio è chiaro: «Vogliamo saperne di più».
In diversi casi, la crisi finanziaria globale ha fatto sorgere dubbi sull’affidabilità dei professionisti e sulla qualità e la rilevanza della revisione. Tutto ciò sottolinea l’importanza di un unico linguaggio globale per la revisione, l’assurance e gli altri servizi connessi e il controllo di qualità nel settore privato come in quello pubblico, e nelle organizzazioni e negli studi professionali di qualunque dimensione. Evidenzia anche la necessità per l’International Federation of Accountants (Ifac) di collaborare con altri stakeholder nello svolgimento delle proprie attività, così che i principi da esso emanati possano essere accettati e funzionare effettivamente a livello internazionale.
La relazione di revisione
A seguito di due consultazioni internazionali, lo Ifac ha approvato all’unanimità un documento che prevede la modifica dei principi di revisione internazionali attinenti alla relazione di revisione dei bilanci.
Il documento provvisorio mira ad aumentare la rilevanza, il valore e la trasparenza del reporting nella revisione a livello globale. L’impegno dello Ifac è quello di completare il lavoro di modifica dei principi. Nell’attesa, molti Paesi e molti studi professionali si stanno già preparando. Si pensi anche ai positivi sviluppi in tema di reporting della revisione, in particolare al progetto di adozione dei Principi internazionali di revisione nella versione clarified a livello europeo.
I principi «clarified»
Al momento 92 Paesi stanno utilizzando i principi internazionali di revisione clarified, o si sono impegnati ad adottarli nel breve termine, ed è prevedibile che molti altri li adotteranno.
Cionondimeno, in considerazione del loro crescente utilizzo a livello globale, Ifac sta monitorando i principi per stabilire se siano necessari miglioramenti. L’impressione è che, più che rivedere i principi, sia necessario dare ulteriori indicazioni illustrative sulle loro modalità di applicazione.
Tra le aree che Ifac sta esplorando ci sono l’applicazione del concetto di significatività (materiality) all’informativa finanziaria e la determinazione e valutazione degli errori relativi alle informazioni di natura qualitativa. Il lavoro prevede anche una ulteriore considerazione delle sue proposte riguardanti le responsabilità del revisore per le altre informazioni incluse nelle relazioni annuali.
Su alcune aree potrebbe in futuro risultare utile un’ulteriore modifica degli Isa, in particolare con riferimento allo “scetticismo professionale”, al controllo della qualità e alla revisione contabile del gruppo. Inoltre, è pervenuta la richiesta di affrontare alcune problematiche riguardanti la revisione contabile degli istituti finanziari e anche a considerare i progressi tecnologici e il loro possibile impatto sui principi.