Ok all’accordo di ristrutturazione anche se i crediti sono garantiti da Mcc
Necessaria la rinuncia di Medio Credito Centrale alla rivalsa o regresso nei confronti della società debitrice. Il Tribunale di Ferrara detta le condizioni per l’omologa
L’accordo di ristrutturazione del debito può produrre un effetto “allargato” anche per i creditori non aderenti, purché quelli appartenenti alla medesima categoria – omogenea per posizioni giuridiche e interessi economici – abbiano aderito a maggioranza qualificata alla proposta del debitore, pari ad almeno il 75% di quelli appartenenti alla categoria (articolo 61, comma 2, lettera c, del Codice della crisi d’impresa).
Il Codice della crisi fa uno “sconto” al debitore, se l’accordo “allargato” viene...
Performance aziendale, come scoprire l’indicatore per lo stato di salute del business
di Alessandro Mattavelli





