Crediti tributari esteri, presa in carico impugnabile ma con limiti
L’ordinanza 14768/2025 della Cassazione affronta la questione del ricorso contro gli atti della riscossione di crediti tributari di Stati esteri
Con l’ordinanza 2 giugno 2025, n. 14768, la sezione tributaria della Cassazione enuncia degli importanti principi in tema di riscossione di crediti tributari di Stati esteri, precisando ammissibilità e limiti dell’impugnazione in via giudiziale della comunicazione con la quale l’agente della riscossione italiano informa il debitore di aver ricevuto dall’amministrazione estera un carico da riscuotere.
Nel giudizio di merito, il ricorso del contribuente era stato rigettato negando in assoluto che l’...