Controlli e liti

Fusioni, i limiti al riporto delle perdite si applicano anche al periodo di retrodatazione

Il mancato superamento del test di vitalità per il periodo compreso tra l’inizio dell’esercizio e la data di efficacia dell’operazione preclude all’incorporante di riportare le perdite pregresse

di Alessandro Germani

I limiti al riporto delle perdite che servono a dimostrare che non si è in presenza di una bara fiscale si applicano anche al periodo di retrodatazione della fusione, altrimenti la norma potrebbe essere facilmente disinnescata depotenziando la società in quel frangente. Questa la conclusione della Cassazione con la sentenza 27058 pubblicata l’8 ottobre 2025.

La fusione aveva riguardato una società con periodo d’imposta a cavallo (1° luglio - 30 giugno) che aveva perfezionato una fusione nel 2007 retrodatando...