Imprese con sedi estere: stress test per la fattura elettronica nei Paesi Ue
Dalla Francia alla Grecia al debutto nel 2026 sistemi digitali per l’invio al fisco locale. Escluso il controllo preliminare da parte di un’autorità centrale
Avvio a regime dell’obbligo di fatturazione elettronica B2B per le operazioni domestiche in alcuni dei principali Paesi Ue, con una prospettiva orientata agli adeguamenti che saranno richiesti dal pacchetto Vida per le operazioni intraunionali realizzate dal 1° luglio 2030. Questo lo scenario che molte imprese italiane, operanti all’estero attraverso proprie controllate e collegate, si stanno preparando ad affrontare nel corso del 2026. Belgio, Francia, Croazia, Polonia e Grecia si andranno infatti...
Lo statuto standard semplifica la verifica
di Jessica pettinacci e gabriele sepio