L’opzione per l’e-fattura può evitare l’invio degli Intra acquisti
Definitive le procedure e i termini per la
I contribuenti hanno quindi tutti gli elementi per procedere alla trasmissione dei dati. Con il provvedimento, infatti, vengono approvati in via definitiva il modello per la comunicazione delle liquidazioni periodiche, precedentemente pubblicato in bozza (si veda Il Sole 24 Ore del 22 e 23 marzo), le istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche per l’invio.
Per le liquidazioni periodiche sono esonerati dall’invio della comunicazione coloro che non sono obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale Iva o all’effettuazione delle liquidazioni periodiche sempre che non perdano, nel corso dell’anno, le predette condizioni di esonero. Invece i
Il provvedimento del 27 marzo, inoltre, contiene le specifiche tecniche relative alla compilazione della comunicazione per l’invio dei dati delle fatture che, però, potranno essere adottate a decorrere dal 10 luglio 2017, mentre fino a quella data si potranno utilizzare le specifiche tecniche del provvedimento 182070/2016 relative all’invio dei dati su opzione. Ciò in quanto l’invio dei dati su opzione o per obbligo sono, nella sostanza, coincidenti.
Si ricorda che l’
L’articolo 3 del Dlgs 127/2015 ha previsto il venir meno dell’obbligo di presentazione dei modelli Intrastat relativi agli acquisti intracomunitari e alle prestazioni di servizi ricevuti per i soggetti che esercitano l’opzione per la trasmissione dei dati delle fatture e, qualora ne sussistano i presupposti, anche per la trasmissione dei dati dei corrispettivi.
Poi, dal 1° gennaio 2017 l’articolo 4, comma 4, lettera b) del Dl 193/2016, ha previsto, per la generalità dei contribuenti, la soppressione della comunicazione dei modelli Intra relativi agli acquisti e alle prestazioni di servizi ricevuti.
Da ultimo, è intervenuta la conversione del decreto Milleproroghe (legge 19/2017) che ha, da un lato, ripristinato l’obbligo di invio dei modelli Intra per tutto l’anno 2017 e, dall’altro, ha spostato l’abolizione degli stessi al 1° gennaio 2018.
Nessuna modifica, ha interessato il Dlgs 127/2015 che, quindi, prevede ancora il venir meno dell’obbligo dei modelli Intra acquisti per coloro che esercitano l’opzione entro il prossimo 31 marzo.