Imposte

Nella querelle sull’articolo 20 dell’imposta di registro dalla Corte Ue arriva l’ennesimo stop

di Pasquale Murgo

Link utili

Tratto da Top24 e Smart24
Contenuto esclusivo Norme & Tributi Plus

Manifestatamente irricevibile. È questo il giudizio espresso dalla Corte di giustizia europea nell’ordinanza C-250/22 del 21 dicembre 2022 in relazione alla questione pregiudiziale posta dalla Corte di cassazione sul rapporto tra l’articolo 20 del Dpr 131/1986 (imposta di registro) e alcune disposizioni della direttiva comunitaria Iva. È il più recente capitolo della lunghissima saga tutta italiana sull’interpretazione dell’articolo 20 dell’imposta di registro.

Riavvolgendo il nastro, nel corso degli...