Controlli e liti

Professionisti, guardia sempre alta sui compensi accertati con i versamenti bancari

Resta la presunzione legale: va dimostrata l’estraneità dei movimenti ricostruiti con indagini finanziarie rispetto all’imponibile

di Federico Gavioli

È legittimo l’accertamento delle Entrate basato su indagini bancarie nei confronti di un lavoratore autonomo che ha riscontrato maggiori compensi, in base ai versamenti effettuati. Con l’ordinanza 29739/2025, la Cassazione ha accolto le motivazioni di ricorso dell’agenzia delle Entrate.

La contestazione

La Ctr con sentenza del marzo 2015, ha riformato parzialmente ...