Ristrutturazione estesa anche ai creditori pubblici non aderenti all’accordo
Governo al lavoro sulle modifiche al decreto dopo i pareri delle Camere
L’efficacia estesa dell’accordo di ristrutturazione dell’ articolo 61 del Codice della crisi ( articolo 182-septies nella legge fallimentare) si produce nei confronti dei creditori pubblici non aderenti all’accordo, rappresentativi di non più del 25% dei crediti di una categoria omogenea, anche quando l’approvazione degli altri creditori pubblici (generalmente l’agenzia delle Entrate o l’Inps), titolari di crediti rappresentativi di almeno il 75% dei crediti della medesima categoria, deriva, non ...
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