Ritenute al 5% sui dividendi al socio unico in Russia
Nonostante lo stop ad alcuni articoli della Convenzione disposto dal Governo di Mosca resta in vigore la parte relativa all’eliminazione sulle doppie imposizioni che consente di applicare l’aliquota più bassa
Ritenuta al 5% sui dividendi distribuiti dalla società italiana al socio unico fiscalmente residente in Russia. Nonostante alla sospensione disposta dal Governo russo di parte della Convenzione, resta in vigore l’articolo 24 sull’eliminazione delle doppie imposizioni che consente quindi di evitare l’applicazione della ritenuta più alta del 26 per cento. È quanto emerge dalla risposta a interpello 206/2025 delle Entrate.
Il quesito sottoposto all’Agenzia scaturisce dalla situazione internazionale derivata...