Affrancamento con codici tributo differenti per partecipazioni di quotate e non
Le regole per il versamento entro il 30 novembre. Per le non quotate serve la perizia di stima di un professionista abilitato
In via preliminare, si precisa che l’articolo 5 della legge 448/2001 prevede la possibilità di rideterminare il costo fiscale delle partecipazioni (quotate e non quotate) ai fini della determinazione dei redditi diversi di cui agli articoli 67 e 68 del Dpr 917/86. La norma è stata introdotta "a regime", dall’articolo 1, comma 30 della legge 207/2024 (legge di Bilancio 2025).
In particolare, per le quote e le azioni possedute al 1° gennaio di ciascun anno, la predetta disposizione normativa consente...