L'esperto rispondeContabilità

Contabilità semplificata, rimanenze da indicare nel rigo RG38

Le esistenze iniziali e le rimanenze finali di magazzino vanno anche indicate nel modello Isa al netto dell’Iva

di Gianluca Dan

La domanda

Un contribuente in contabilità semplificata con opzione del metodo di registrazione, nell’anno 2017 ha interamente spesato le esistenze iniziali di notevole importo ai fini reddituali da cui è scaturita una perdita d’impresa. Il valore delle rimanenze finali al 31 dicembre 2017 è formato oltre che dalla merce acquistata nel corso dell’anno e non venduta anche dalla merce esistente al primo gennaio e non venduta? L’importo totale delle merci esistenti al 31 dicembre andrà indicato nel rigo RG38 quale rimanenze finali ? Lo stesso importo dovrà essere indicato nei modelli Studi di settore/Isa?
G. C. - Salerno

Le rimanenze finali ed iniziali non hanno più rilevanza reddituale per i soggetti in contabilità semplificata ma il modello della dichiarazione dei redditi prevede ancora la loro indicazione per finalità di monitoraggio così come il quadro F degli Isa. In particolare, al rigo RG38 vanno indicate:

  • nella colonna 2, le rimanenze finali del periodo d’imposta oggetto della dichiarazione relative a materie prime e sussidiarie, semilavorati, merci e prodotti finiti nonché ai prodotti in corso di lavorazione e ai servizi di durata non ultrannuale (articoli 92 e 92-bis del Tuir);
  • in colonna 3, le rimanenze finali del periodo d’imposta oggetto della dichiarazione relative ad opere, forniture e servizi di durata ultrannuale (articolo 93 del Tuir);
  • nella colonna 4, le rimanenze finali del periodo d’imposta oggetto della dichiarazione relative ai titoli di cui alle lettere c), d) ed e) del comma 1 dell’articolo 85 del Tuir (articolo 94 del Tuir).

Nel caso in cui non sussistano rimanenze finali, va ...