Dichiarazioni integrative, così la regolarizzazione delle fatture
Sanabile l’errore che riguarda l’errata imputazione temporale e non l’omessa registrazione delle fatture passive
Nel caso descritto, si può operare la regolarizzazione dell’errore commesso presentando due dichiarazioni integrative: una a sfavore per l’anno 2023 e una favore per l’anno 2024. Sebbene le fatture siano state erroneamente registrate nel 2023, l’esercizio del diritto alla detrazione può essere recuperato mediante dichiarazione integrativa a favore, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la relativa dichiarazione (articolo 57 del decreto Iva). Il diritto...





