Derivati di copertura, bivio sui flussi finanziari dopo il recesso anticipato
L’importo iscritto a riserva va mantenuto fino al verificarsi dei cash flow attesi. Altrimenti va riclassificato subito a conto economico alla chiusura dello swap
Nell’ambito delle tre istruzioni, elaborate dal tavolo tecnico istituito fra Entrate e Oic relative alla mappatura dei rischi fiscali derivanti dai principi contabili applicati dal contribuente, va segnalata quella che approfondisce le problematiche contabili e fiscali dei proventi derivanti dal recesso anticipato da un contratto di commodity swap di copertura (scheda n. 1). Ricordiamo che queste indicazioni sono state approvate, nell’ambito delle Linee guida Tcf (tax control framework), con il provvedimento...