L'esperto rispondeImposte

La Srl non iscritta al Vies applica il reverse charge sulla fattura del fornitore tedesco

La registrazione con l’inversione contabile è funzionale anche ai fini dell’esterometro, perché l’operazione risulterà comunicata all’agenzia delle Entrate

di Simona Ficola

La domanda

Una Srl non iscritta al Vies ha acquistato nel 2025 delle merci da un fornitore tedesco, il quale ha addebitato l’Iva del proprio Stato, trattando la società come un consumatore finale. A questo punto, la Srl vorrebbe registrare la fattura e si pone il dubbio se effettuare il reverse charge, calcolando l’Iva su tutto l'importo fatturato comprensivo di tributo tedesco, o invece se registrarla come acquisto fuori campo Iva (senza reverse). La registrazione in reverse charge con la causale TD18 sarebbe funzionale anche all’esterometro, il quale altrimenti non avrebbe altra via per compiersi. Qual è il vostro parere in merito?
F. V. - Avellino

Nel caso descritto, la Srl non iscritta al Vies ha ricevuto una fattura da un fornitore tedesco che ha addebitato l’Iva tedesca, trattando la società come un consumatore finale. In questa situazione, la Srl deve procedere con l’applicazione del reverse charge, calcolando l’Iva italiana sull'importo totale fatturato, comprensivo dell’Iva tedesca. L’operazione si configura come un acquisto intracomunitario di beni, soggetto al meccanismo del reverse charge in Italia, in quanto la Srl è un soggetto ...