L'esperto rispondeAdempimenti

Modello Redditi, appartamenti contigui in un unico rigo come prima casa

L’abitazione principale nella dichiarazione

di Alfredo Calvano e Attilio Calvano

La domanda

L’agenzia delle Entrate prevede l’esenzione Imu di fabbricati contigui uniti di fatto ai fini fiscali (unione fiscale, circolare 27/E/2016). Nel caso specifico, i due appartamenti (marito proprietario al 100% del primo e al 50% in comproprietà con la moglie del secondo), venivano dichiarati, il primo come “prima casa”, il secondo come “seconda casa”. A seguito della sopravvenuta “unione fiscale”, come dovranno essere dichiarati nel modello Redditi 2021, per l’anno 2020? Su un unico rigo come prima casa, facendo la somma delle rendite catastali, oppure su due righi, conservando ciascuno la propria rendita catastale, ma dichiarati entrambi “prima casa”? Il software dell’Agenzia prevede di indicare due prime case?

La conseguita fusione “di fatto” delle due distinte porzioni immobiliari, finalizzata all’utilizzo congiunto delle stesse come abitazione principale, annotata negli atti catastali secondo la procedura indicata nella circolare 27/E/2016, può costituire il presupposto formale utile alla esposizione da parte del contribuente in un unico rigo del pertinente quadro RB del modello Redditi persone fisiche della rendita catastale comprensiva del valore riferito all’immobile di proprietà al 100% sommato a quello dell’immobile, così annesso, posseduto al 50%.

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