L'esperto rispondeImposte

Nel regime di trasparenza il socio non viene tassato per gli utili distribuiti

di Alfredo Calvano

La domanda

Un contribuente è socio di una società agricola a responsabilità limitata che determina i suoi redditi, ai sensi dell’articolo 32 del Tuir, sulla base dei valori catastali. La società a cui partecipa ha optato per il regime di trasparenza (articolo 116 del Tuir). Quindi il singolo socio dovrà dichiarare la quota di reddito agrario sulla base della sua quota di partecipazione societaria.
Durante l’anno 2017 la società agricola distribuirà gli utili civilistici ai suoi soci che saranno approvati con il bilancio 2016.
Il contribuente dovrà dichiarare tali utili “civilistici” che percepirà durante l’anno 2017 nella propria dichiarazione fiscale oppure il nostro contribuente socio continuerà a dichiarare solo la sua quota di reddito agrario?
M.M. – Foggia

La distribuzione degli utili effettuata da una società di capitali che ha opzionato il regime di tassazione per trasparenza, non è sottoposta ad alcun ulteriore prelievo d’imposta in capo a soci percettori. Questa regola torna applicabile sia nel contesto dell’articolo 115 (soci diversi dalle persone fisiche) che in quello di cui all’articolo 116 (soci di Srl, persone fisiche).Il coordinamento fra le due richiamate norme primarie è recato dagli articoli 8 e 14 del decreto attuativo 23 aprile 2004 del ministero dell'Economia e Finanze (si veda, altresì, la circolare 49/E/2004).In base al comma 12 del citato articolo 115, la distribuzione degli utili comporta una riduzione del costo fiscale della partecipazione posseduta dal socio percettore degli stessi.

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