L'esperto rispondeImposte

Per l’Imu e la Tari sospese durante il sequestro antimafia non scattano interessi e sanzioni

Il funzionario responsabile del tributo può disporre la rateizzazione anche se manca una disciplina specifica nel regolamento comunale

di Pasquale Mirto

La domanda

Considerato che l’articolo 51 del Dlgs 159/2011 dispone la sospensione dei termini per l’adempimento degli obblighi tributari durante il periodo di sequestro preventivo antimafia disposto ai sensi del medesimo decreto, e che l’amministratore giudiziario non ha provveduto al pagamento dei tributi locali (Imu e Tari) per più anni, è possibile – a seguito della sentenza di dissequestro emessa dal Tribunale – disporre l’esclusione o la rinuncia all’applicazione di sanzioni e interessi, trattandosi di mancato versamento imputabile alla sospensione legale dei termini? In assenza di una disciplina specifica nel regolamento comunale in materia di dilazione o rateizzazione dei tributi locali, il funzionario responsabile del tributo o la giunta comunale possono in via amministrativa e motivata, concedere un piano di rateizzazione del debito residuo a carico del contribuente?
G. P. - Trapani

La Corte di cassazione (n. 3356/2022; n. 27215/2023) ha chiarito che l’articolo 51, comma 3-bis, del Dlgs 6 settembre 2011, n. 159 ha introdotto «un regime fiscale speciale per i beni immobili oggetto dei provvedimenti di sequestro e confisca non definitiva» e che tale disposizione non comporta la sospensione della potestà di accertamento delle imposte, delle tasse e dei tributi relativi ad immobili, il cui presupposto sia costituito dalla proprietà o dal possesso dei medesimi, limitandosi a disporre...