Controlli e liti

Prestiti soci, le mosse giuste evitano le accuse del Fisco

I finanziamenti alla propria impresa vanno gestiti con cura a livello contrattuale. Via libera all’accertamento induttivo se le dichiarazioni dei singoli sono incongrue

La legittimità di un finanziamento soci opponibile al Fisco richiede la regolarità formale delle delibere assembleari e delle scritture contabili, in tempi e modi coerenti con l’andamento finanziario del periodo. In assenza di giustificazioni da parte della società e/o dei soci, costituiscono elementi indiziari positivamente valutabili in relazione alla legittimità di accertamento anche induttivo puro:

  • il difetto di delibera assembleare;
  • l’inadeguatezza della capacità finanziaria dei soci a supportare gli oneri finanziari delle erogazioni;
  • le modalità in contanti delle corresponsioni.

Con questo principio, la Cassazione (ordinanza 16904/2025 depositata lo scorso giugno) ha ribadito...