L'esperto rispondeImposte

Reddito superiore a 100mila euro, scatta il tetto alle spese di ristrutturazione da portare in detrazione

Il valore viene calcolato moltiplicando un importo base di 8mila euro, ridotto al 50% se nel nucleo familiare non sono presenti figli a carico

di Marco Zandonà

La domanda

A seguito delle modifiche introdotte dall’ultima finanziaria, fermo restando le detrazione sulle spese per ristrutturazione sostenute fino al 31 dicembre 2024, un contribuente con reddito superiore a 100mila euro senza figli fino a quale importo di spesa di lavori può portare in detrazione (al 50% trattandosi di opere di ristrutturazione edilizie su propria prima abitazione di residenza) optando di non portare in detrazione altri oneri?
A. A. - Reggio Emilia

L’articolo 1, comma 10, della legge 207/2024, introduce a regime, nel Testo Unico delle imposte sul reddito (Tuir – Dpr 917/1986), l’articolo 16-ter che disciplina il «Riordino delle detrazioni» con effetto dalle spese sostenute dal 1° gennaio 2025. In particolare, viene fissato un tetto massimo complessivo di oneri annualmente detraibili, compresi quelli agevolati con i bonus in edilizia per i soggetti con reddito superiore a 75.000 euro, variabile in funzione del numero dei figli a carico. In particolare...