Acconto Imu verso lo stop con il blocco degli sfratti
Modifica nel Sostegni-bis: ipotesi rimborsoper chi ha già versato
Proprio nel giorno in cui si va alla cassa per versare l’acconto Imu, si profila uno spiraglio per i proprietari di immobili interessati dal blocco degli sfratti dall’inizio della pandemia. Anche se è ancora tutto da scrivere e arriverà dopo che la scadenza di oggi 16 giugno è già passata, si va verso lo stop della prima rata Imu per i titolari di immobili locati soggetti al blocco sfratti. La modifica destinata a entrare nella conversione del Dl Sostegni-bis (ora in commissione Bilancio della Camera) troverebbe un orientamento favorevole nel Governo, come riporta l’Ansa.
Si tratta ora di trovare una sintesi tra gli emendamenti parlamentari. La cancellazione della prima rata costa circa 50 milioni di euro destinati a coprire anche il rimborso per chi ha già pagato. Plaude il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa che parla di «piccolo sollievo» per famiglie e imprese e auspica un’esenzione anche per la rata di dicembre.
Mentre sul fronte dei giochi, il sottosegretario al Mef Claudio Durigon (Lega) ha fatto sapere di essere al lavoro per garantire la proroga delle concessioni.
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