FISCO E SENTENZE/Le massime di Roma e Lazio: Irap, variazione Iva, interpello
Paga l’Irap l’associazione professionale forense. Basta il piano di classifica approvato dall’autorità regionale a far pagare il contributo di bonifica. Accordo negoziale e comune intenzione delle parti per la variazione Iva. Ricorso in Ctp contro l’interpello che di fatto è un diniego di agevolazioni tributarie. La rettifica della procedura Docfa obbliga a motivare il nuovo classamento del fabbricato. Sono alcuni dei temi delle massime delle sentenze più recenti di Ctp Roma e Ctr Lazio.
Paga l’Irap l’associazione professionale forense
L’esercizio dell’attività in forma associata della professione forense svolta da due avvocati costituisce presupposto per l’applicazione dell’Irap, senza necessità di dover accertare in concreto la sussistenza del requisito dell’autonoma organizzazione. Infatti tale presupposto è implicito salvo che il contribuente non riesca a fornire prova contraria, dimostrando l’insussistenza dell’esercizio in forma associata dell’attività stessa.
•Ctr Lazio, sentenza 1358/16/2018
Basta il piano di classifica approvato a far pagare il contributo di bonifica
La debenza del contributo di bonifica è correlato al vantaggio fondiario ricevuto attraverso l’effettuazione delle opere di bonifica. Da una parte, tale beneficio diretto e immediato per il fondo è sempre da presumersi laddove sussista l’avvenuta approvazione del piano di classifica e l’immobile risulti compreso nel perimetro di intervento consortile mentre dall’altra, è sempre ammessa la prova contraria a carico del contribuente.
•Ctr Lazio, sentenza 1363/16/2018
Accordo negoziale e comune intenzione delle parti per la variazione Iva
Per accertare la sussistenza dei requisiti per l’emissione delle note di variazione ai fini Iva di cui al secondo comma dell’articolo 26 del Dpr 633/1972, occorre verificare la terminologia dell’accordo negoziale stipulato e interpretare la comune intenzione delle parti, in linea con quanto stabilito dall’articolo 1362 del Codice civile. Questo in quanto, se viene menzionato il termine “sconto” nel contratto tra cliente e fornitore, è sempre legittimo il ricupero dell’Iva in quanto viene a prodursi la diminuzione del volume d’affari del periodo d’imposta considerato.
•Ctr Lazio, sentenza 1366/16/2018
Ricorso in Ctp contro l’interpello per il diniego di agevolazioni
Il contribuente è sempre legittimato ad opporre il diniego dell’Amministrazione a seguito di presentazione di istanza di interpello disapplicativo sulle società non operative. Questo in quanto la disapplicazione della disciplina sulle società di comodo costituisce diniego e/o revoca di agevolazioni tributarie e come tale indicato espressamente nell’elenco degli atti impugnabili all’articolo 19 del decreto legislativo 546 del 1992.
•Ctr Lazio sentenza 1430/06/2018
La rettifica della procedura Docfa obbliga a motivare il nuovo classamento
Nel caso di variazione di classamento di un fabbricato a seguito di presentazione di procedura Docfa l’atto impositivo dell’Amministrazione che contraddice le indicazioni fornite dal contribuente deve riportare un’adeguata motivazione in grado di circoscrivere l’oggetto della successiva ed eventuale controversia tributaria. Questo in quanto la motivazione dell’atto deve dettagliare le differenze riscontrate nella valutazione della rendita per consentire il corretto esercizio del diritto di difesa da parte del contribuente.
•Ctr Lazio sentenza 1542/09/2018
Le precedenti uscite della rassegna delle massime di Roma e del Lazio
■ Registro, interpello, spese di ristrutturazione
10 gennaio 2018
■ Delega di firma, frodi carosello, imposte sui giochi
24 gennaio 2018
■ Transazione fiscale, concordato, istanza di rimborso
7 febbraio 2018
■ Tassa rifiuti, impugnabilità, onere della prova
14 febbraio 2018
■Compensazioni, contributo unificato, plusvalenze
21 febbraio 2018
■ Modello 770, notifica, contributo unificato
7 marzo 2018
■ Rimborsi Iva, cessione d’azienda, imposta di pubblicità
28 marzo 2018
■ Studi di settore, registro, bonus prima casa
11 aprile 2018
■ Quadro RW, rimborsi Irpef, tassazione Tfr
18 aprile 2018