Professione

Ok alla richiesta di «opinamento» della parcella per un importo maggiore di quello pattuito

Il Pronto Ordini 57/2025 apre all’applicazione dei parametri se il commercialista aveva riservato la chance nel contratto. Il Po 60/2025 nega al cliente la possibilità di intervento diretto

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di Federico Gavioli

In caso di inadempimento del cliente rispetto al pagamento del compenso convenuto con il commercialista, la richiesta di opinamento all’Ordine della parcella può essere anche maggiore di quella concordata con il cliente, purché questa possibilità sia prevista nell’accordo iniziale; con il Pronto Ordini 57/2025, del 24 giugno 2025, il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili (Cndcec) ha offerto una soluzione innovativa.

Nel caso in esame un Ordine ha chiesto un parere al ...