Cessione d’azienda, la plusvalenza rileva sempre per competenza
Per la Cassazione la plusvalenza va dichiarata solo quando si è realizzata e non influisce il mancato incasso parziale delle somme
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La plusvalenza da cessione di azienda va dichiarata, inderogabilmente, nel periodo in cui si è formalmente realizzata e non rileva l’eventuale incasso parziale del prezzo di vendita per effetto del fallimento dell’acquirente. È quanto affermato dalla Cassazione che con l’ordinanza 6327/2025 ha accolto il ricorso dell’agenzia delle Entrate.
L’accertamento
L’agenzia delle Entrate aveva emesso una cartella che recuperava l’Irpef non dichiarata da un contribuente, calcolata su una plusvalenza di 250mila euro realizzata...
