Fondo perduto, al via le istanze nei centri con santuari

Comunicato stampa e provvedimento del Direttore delle Entrate dell’ 8 settembre danno il via alle istanze per la richiesta dei contributi a fondo perduto per le attività economiche e commerciali nei centri storici dei comuni dove sono situati santuari religiosi, con popolazione superiore a 10mila abitanti nei quali sono state registrate presenze turistiche di stranieri in numero almeno tre volte superiore a quello dei residenti.

Dal 9 settembre fino all’ 8 novembre sarà possibile presentare, direttamente o tramite intermediario, l’apposita istanza nella quale va indicato l’Iban per l’accredito e i dati per il conteggio, quali l’ammontare dei ricavi/compensi del 2019 e l'importo del fatturato e dei corrispettivi di giugno 2019 e 2020.

Il contributo spetta se l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi riferito al mese di giugno 2020 è inferiore ai due terzi dell’ammontare del giugno 2019. L’importo, che non può in ogni caso superare i 150mila euro, è determinato applicando alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di giugno 2020 e quelli del corrispondente mese del 2019, le percentuali del 15%, 10% o 5% a seconda che i ricavi o compensi del periodo d’imposta precedente a quello in corso al 15 agosto 2020 non siano rispettivamente superiori a euro 400mila, compresi tra 400mila e 1milione o superiori a 1 milione. Spetta comunque un minimo di 1.000 euro per le persone fisiche e euro 2.000 per i soggetti diversi dalle persone fisiche. Detti importi minimi spettano altresì ai soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° luglio 2019 nelle zone agevolate.

L’Agenzia sulla base delle istanze validamente presentate, determinerà la percentuale di riparto, rapportando il limite di spesa previsto dalla norma all’ammontare complessivo dei contributi relativi alle istanze che hanno superato i controlli e provvederà all’accreditamento.

Per evitare errori le istruzioni al modello riportano anche la tabella con i campi di riferimento della dichiarazione dei redditi per la determinazione dei relativi ricavi/compensi del 2019 e l’elenco dei 58 comuni ove è situato il santuario religioso (la lista è acclusa alle istruzioni per il modello).