Sconti fiscali alle imprese del Centro, dal 23 ottobre via alle domande
Pronte le istruzioni e i modelli per le domande di accesso alle agevolazioni fiscali in favore delle imprese della zona franca urbana del sisma nel Centro Italia. Li ha fissati la circolare n. 99473 del 4 agosto pubblicata ieri sul sito del ministero dello Sviluppo economico.
In tutto ci sono 493,7 milioni di euro per i triennio di sconti fiscali: più nel dettaglio si tratta di 190,6 milioni per il 2017, 164,3 milioni per il 2018 e altri 138,8 milioni per il 2019. A definire i Comuni interessati dai benefici è stato il decreto legge n. 50/2017 che ha «mappato» la perimetrazione della zona franca urbana: si tratta del territorio che comprende i Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti dal 24 agosto dello scorso anno.
I benefici fiscali consistono in quattro misure: esenzione dalle imposte sui redditi; esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive; esenzione dall’imposta municipale propria; esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali sulle retribuzioni da lavoro dipendente. Potranno beneficiarne tutte le imprese che già svolgono l’attività nei territori indicati ma anche a quelle che la avvieranno entro il 31 dicembre prossimo.
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate esclusivamente con procedura telematica, a questo indirizzo dalle ore 12 del 23 ottobre e fino alle ore 12 del 6 novembre 2017.
La circolare Mise 4 agosto 2017, n. 99473
