Superbonus, cessioni fino al 30 novembre. Salva l’attività edilizia libera e spalma crediti esteso

Il blocco delle cessioni e le modifiche al decreto
Il decreto legge 11/2023 ferma tutte le opzioni di cessione e gli sconti in fattura dal 17 febbraio, con la sola eccezione degli interventi edilizi avviati entro il 16 febbraio. È ormai completo il quadro degli emendamenti alla Camera, che risolvono alcuni nodi applicativi del decreto (sui lavori in attività edilizia libera e i preliminari non ancora registrati), rinviano al 30 novembre la possibilità di cedere i crediti con la remissione in bonis ed estendono il meccanismo “spalma crediti” – peraltro ancora inattuato – alle prime cessioni comunicate entro il 31 marzo 2023.
Lo stop con il decreto
Bonus casa e cessioni, così cambiano le regole con lo stop del Dl 11/2023 di Dario Aquaro e Cristiano Dell’Oste (20 febbraio 2023)
Anche senza documenti, gli acquirenti potranno provare la propria diligenza. Non servono video e foto di Laura Ambrosi (20 febbraio 2023)
Le modifiche con la conversione
Punto per punto, le 12 modifiche varate alla Camera di Giuseppe Latour e Giovanni Parente (4 aprile 2023)
Superbonus in dieci anni per le spese del 2022 d i Giuseppe Latour e Giovanni Parente (28 marzo 2023)
Banche, crediti edilizi convertibili in Btp ma soltanto a partire dal 2028 di Giuseppe Latour e Giovanni Parente (28 marzo 2023)
Bonus casa e cessioni bloccate, si ricomincia da otto punti fermi di Dario Aquaro e Cristiano Dell’Oste (27 marzo 2023)
Superbonus, salve le cessioni 2022 di Giuseppe Latour e Giovanni Parente (27 marzo 2023)
Ammesse le compensazioni con i contributi di Giuseppe Latour e Giovanni Parente (27 marzo 2023)
Infissi e caldaie, i lavori avviati recuperano cessioni e sconti di Giuseppe Latour e Giovanni Parente (23 marzo 2023)
Superbonus al 110% e al 90% nel 2023
La manovra ha modificato le regole di “prenotazione” della detrazione del 110% nel 2023. Per chi non ha presentato la Cilas e deliberato i lavori condominiali entro le date prescritte, il decreto Aiuti quater (Dl 176/2022) riduce al 90% la detrazione per condomìni ed edifici di un unico proprietario. Inoltre, per i lavori avviati dal 17 febbraio 2023 non c’è più la possibilità di fare cessione del credito o sconto in fattura.
Superbonus e delibere, per la data certa serve la dichiarazione di atto notorio di Annarita D’Ambrosio e Giuseppe Latour (20 dicembre 2022)
Le spese per superbonus pagate entro sabato 31 dicembre beneficiano del 110% di Luca De Stefani (26 dicembre 2022)
Telefisco 2023 / La convocazione dell’assemblea non basta a salvare il 110% di Luca De Stefani (26 gennaio 2023)
Le villette con il 90% nel 2023
Per le villette – cioè le unità monofamiliari e le unità indipendenti – nel 2023 è prevista la possibilità di sfruttare il superbonus nella misura del 90% in base al «reddito di riferimento» del proprietario che le utilizzi come abitazione principale. L’agevolazione riguarda solo i lavori avviati dal 1° gennaio 2023 e bisogna ricordare che per gli interventi iniziati dal 17 febbraio 2023 non c’è più la possibilità di fare cessione o sconto in fattura.
Il 90% per le villette, prima prova del quoziente familiare di Giorgio Gavelli (6 febbraio 2023)
Superbonus villette, il nuovo quoziente non premia le famiglie di Cristiano Dell’Oste e Giuseppe Latour (28 novembre 2022)
La verifica sui lavori al 30 settembre 2022 per le singole unità
Appuntamento decisivo per le cosiddette “villette” (singole unità e unità funzionalmente indipendenti) che grazie agli ultimi interventi del legislatore possono agevolare con il 110% le spese sostenute fino al 31 marzo 2023 a patto di aver raggiunto il 30% dei lavori alla data del 30 settembre.
Sprint di marzo per blindare il 110% di Luca De Stefani e Giuseppe Latour (2 febbraio 2023)
Le unifamiliari a lavori iniziati restano al 110% fino a marzo del 2023 di Luca De Stefani (22 novembre 2022)
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