Accise, per i destinatari registrati invio giornaliero dei dati contabili
La nuova periodicità scatterà a partire dal 1° giugno 2023. Monitoraggio per valutare forme di inoperatività e la revoca della licenza
Stretta sul regime di telematizzazione delle accise anche per i destinatari registrati, per i quali ora l’autorità doganale dispone l’invio telematico dei dati di contabilità su base giornaliera.
L’adempimento introdotto con la determinazione direttoriale 83362/2023 delle Dogane avrà vigenza dal 1° giugno 2023, lasciando alle imprese il tempo tecnico dell’adeguamento, ed esegue un quadro normativo ormai risalente al Dl 262/2006. Con questa disposizione, è previsto che, con determinazioni di agenzia delle Dogane e dei monopoli, sono stabiliti tempi e modalità per la presentazione esclusivamente in forma telematica, dei dati relativi alle contabilità, tra gli altri, degli operatori qualificati come operatori professionali (proprio i destinatari registrati) e gli esercenti depositi commerciali.
Questi adempimenti sono nel tempo stati introdotti da un’ampia serie di decisioni amministrative che, per categoria di soggetti, hanno inteso cadenzare l’invio dei dati contabili, essenzialmente quelli del registro di carico e scarico, che per i destinatari registrati avviene su base mensile (invio entro il giorno 5 del mese successivo a quello di riferimento) e che, da giugno, sarà anticipato su base giornaliera.
Sull’adempimento, tuttavia, continuano a mantenersi riserve perché, di fatto, esso sostanzialmente duplica i dati di ingresso ed uscita dei prodotti che, oggi, con la mappatura pressoché completa dei documenti elettronici e-Das, già esiste. Come per le merci in sospensione, anche quelle ad imposta assolta vedono ora completamente tracciata la propria movimentazione, con gli operatori che inviano – e, di fatto, accusano ricevuta – di tutti i beni in carico e scarico.
In attesa, dunque, della piena transizione alla telematizzazione dei registri (come avvenuta in maniera molto avanzata nel settore degli alcolici), al momento l’invio dei dati contabili resta comunque un onere per le imprese e, ora, come elemento di novità, anche per i destinatari registrati. Questi soggetti sono abilitati a ricevere prodotto in sospensione d’imposta, per corrispondere la stessa entro il giorno successivo alla ricezione dei beni.
Interessante notare come la determinazione direttoriale motivi le ragioni dell’adozione anche richiamando, correttamente, le volontà di monitoraggio capillare per valutare eventuali forme di inoperatività che, nel senso descritto dalla legge 178/2020, possono condurre anche alla revoca delle licenze. In questo senso, in attesa della loro integrazione, è sempre fondamentale una gestione puntualissima dei tre fronti ad oggi in essere: registro c/s, e-Das e dato contabili.