Imposte

Aperto il desk online per il tax credit sugli alberghi

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di Flavia Landolfi

Domanda in due tranche anti-burocrazia.

Un “classico” ormai di quasi tutti i bandi, come quello avviato ieri dal ministero dei Beni e delle attività culturali che distribuirà il tax credit agli alberghi per le spese sostenute nel 2017 secondo le regole dettate dal decreto ministeriale 20 dicembre 2017.

Novità in arrivo invece per il 2018: la legge di Bilancio ha infatti riformato la disciplina allargando la platea dei beneficiari alle strutture termali.

Per le spese si parte subito : è aperto da ieri il portale dei partecipanti che consente ai legali rappresentanti di alberghi, agriturismi, residence di avviare le pratiche prima dell’invio della documentazione.

Lo sportello resterà in funzione fino alle 16 del 19 febbraio, mentre il click day vero e proprio comincerà il 26 e terminerà il 27 febbraio . Ma andiamo con ordine.

Lo strumento del Mibact mette a disposizione 60 milioni per il 2018, 120 milioni per il 2019 e 60 milioni per il 2020. Il bando che sta per essere lanciato è quello relativo al 2018 con spese sostenute l’anno scorso.

Ecco i dettagli delle agevolazioni: innanzitutto possono accedere al tax credit gli alberghi, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, gli alberghi diffusi, gli agriturismi (in questo caso con dei limiti) e infine le strutture indicate come ricettive da particolari normative regionali.

L’agevolazione consiste in un credito di imposta del 65% (con un tetto massimo di 200mila euro) sulle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017 per gli interventi di ristrutturazione edilizia o di riqualificazione a condizione che i lavori abbiano anche un impatto positivo sull’efficienza energetica degli edifici. O, in alternativa, di riqualificazione antisismica richiesta anche nel caso di acquisto di mobili o di complementi di arredo che perdono il tetto del 10 per cento. «Il requisito della riqualificazione è particolarmente importante: fa parte degli orientamenti condivisi anche con le associazioni di categoria e rientra nel Piano strategico del turismo» spiega Francesco Palumbo, direttore generale Turismo del Mibact .

Il tax credit è utilizzabile esclusivamente con modello F24 (codice tributo 6850).

Attenzione quindi al calendario: il 19 febbraio scadrà la fase preparatoria nel portale dei procedimenti del Mibact. Ma sarà solo il 26 febbraio che si entrerà nel vivo con il click day: le imprese dovranno essere pronte a partire dalle 10 della mattina. Oltre ai requisiti, infatti, conterà l’ordine cronologico di invio delle domande.

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