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Barbabietole da zucchero, contributi in due parti entro dicembre 2021

Il ministero delle Politiche agricole definisce le modalità di attuazione del fondo da 25 milioni per il settore

Misure di supporto per i bieticoltori; con il decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali 1° luglio 2021 sono state definite le modalità e i criteri di attuazione dell’aiuto riconosciuto ai produttori di barbabietole da zucchero ai sensi dell’articolo 68, comma 4 del decreto legge 73/2021.

Le misure introdotte per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid - 19 hanno determinato una situazione di oggettiva difficoltà della filiera dello zucchero, con il conseguente rischio di abbandono della produzione nazionale bieticolo-saccarifera. Per questo motivo, considerata la necessità di assicurare la continuità produttiva nel settore, sono state previste delle misure di sostegno.

In particolare, con il citato comma 4 dell’articolo 68 del decreto “Sostegni bis” è stato istituito un fondo, denominato «Fondo per il sostegno del settore bieticolo saccarifero», con una dotazione di 25 milioni di euro per l’anno 2021, per sostenere interventi di aiuto per ettaro coltivato a barbabietola da zucchero.

Il contributo spetta ai produttori agricoli in misura proporzionale agli ettari di terreno destinati alla coltivazione di barbabietole da zucchero, in base a quanto dichiarato ai fini della domanda Pac per il 2021. Inoltre, al fine di poter richiedere il contributo è necessario che i produttori agricoli abbiano stipulato individualmente o tramite delle forme associative, come delle cooperative agricole, dei contratti di fornitura con l’industria di produzione dello zucchero.

Sono quindi esclusi i bieticoltori che destinano il prodotto ad altri usi o che lo lavorano presso la propria azienda, ma sono casistiche non comuni.Le domande per l’ottenimento del contributo devono essere presentate sulla base di modelli precompilati che ciascun Organismo pagatore renderà disponibili in base agli ettari comunicati ai fini della Pac.

Ciascuna domanda dovrà essere trasmessa all’organismo pagatore competente che provvederà alla successiva fase di istruttoria e alla determinazione definitiva degli ettari ammissibili per l’aiuto.

Ai fini della determinazione dell’aiuto spettante a ciascun agricoltore, tutti gli organismi pagatori trasmettono ad Agea il numero complessivo degli ettari ammissibili all’aiuto e sulla base di questo dato, Agea determina la misura sulla base delle risorse disponibili, pari attualmente a 25 milioni di euro.

Una volta determinata la misura spettante per ettaro, a ciascun agricoltore viene erogato l’80% del contributo spettante, mentre il restante 20% è erogato al termine della attività di controllo da parte degli organismi pagatori e comunque non oltre il 31 dicembre 2021.

Considerata una estensione di terreni coltivati a barbabietola in Italia pari a circa 27 mila ettari, e ipotizzando che tutta la produzione sia destinata all’industria saccarifera, la misura per ettaro spettante dovrebbe essere superiore ai 900 euro.