I crediti d’imposta 4.0 vanno ricompresi contabilmente nella categoria dei contributi in conto impianti, in quanto finalizzati puntualmente a ridurre il costo di determinati investimenti. Momento di effettuazione dell’investimento, requisiti per i crediti e, soprattutto, scelta del metodo sono alla base di una gestione contabile efficace.
Crediti 4.0, particolarità e classificazioni
I crediti d’imposta 4.0, tanto nell’accezione di ex iperammortamento quanto in quella di ex superammortamento (articolo 1, commi da 184 a 197, legge 160/2019) vanno ricompresi contabilmente nella categoria dei contributi in conto impianti, in quanto finalizzati puntualmente a ridurre il costo di determinati investimenti. Altra particolarità dei crediti d’imposta 4.0 di cui tener conto, è quella della loro non imponibilità Ires ed Irap, con la conseguente loro irrilevanza rispetto all’imponibile fiscale...
Argomenti
I punti chiave
- Crediti 4.0, particolarità e classificazioni
- Le regole di riferimento
- Momento di effettuazione dell’investimento
- I requisiti per i crediti d’imposta
- Le caratteristiche obbligatorie
- L’interconnessione
- Interconnessione tardiva
- Utilizzo del credito
- Compensazione in F24
- Contabilizzazione del credito beni strumentali
- La scelta del metodo
- Esempio contabilizzazione
- Documentazione e obblighi di conservazione