Decreto 231, prevenire reati dell’intelligenza artificiale
Sono molte le violazioni c<span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">he i sistemi di Ia </span><span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">possono commettere</span>
L’algoritmo non può delinquere, ma può far delinquere. L’intelligenza artificiale non è soggetto di diritto, ma può mettere nei guai l’ente, quale “braccio operativo” di comportamenti penalmente rilevanti. Le società devono quindi adottare protocolli specifici che permettano di mappare il rischio tecnologico e tracciare le decisioni prese dall’algoritmo.
Altrimenti, quando il reato sia commesso nell’interesse o a vantaggio dell’ente da un esponente apicale o subordinato, nell’ambito della relazione...