Controlli e liti

FISCO E SENTENZE/Le massime di merito: sanzioni, stabile organizzazione, lettere d’intenti

di Ferruccio Bogetti e Filippo Cannizzaro

No alle sanzioni alo scontrino fiscale risulta emesso in anticipo di venti minuti. Per la stabile organizzazione niente misura cautelare trascorsi due anni dalla formazione del processo verbale di constatazione. La dichiarazione d’intenti tardiva salva l’esportatore abituale. L’estraneità alla pretesa tributaria legittima l’azione dell’ex amministratore della società fallita. Sono i temi della rassegna di questa settimana delle principali pronunce delle Commissioni tributarie di primo e secondo grado.


Senza sanzioni lo scontrino fiscale risulta emesso in anticipo di venti minuti
Illegittima la sanzione irrogata dall’erario per mancata emissione di scontrino sulla scorta di verbale di costatazione emesso dalla Gdf (nel caso di specie, dell’importo di due euro) se il contribuente dimostra l’emissione del documento tramite esibizione di copia dello stesso. E la circostanza che il documento sia stato “battuto” in un arco temporale di circa venti minuti prima di quanto rilevato dai militari della Gdf, non giustifica la ripresa, atteso che è logico desumere che lo stesso si riferisce all’operazione oggetto della contestazione.
Ctr Sardegna, sentenza 212/5/2017

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