I temi di NT+Rassegna Tributaria

Il sequestro dei crediti “superbonus” in danno ai cessionari in buona fede

È pacifico l’orientamento della giurisprudenza penale che legittima il sequestro di “crediti superbonus” anche in capo a soggetti terzi che li hanno acquistati inconsapevoli della loro genesi fraudolenta. Il rischio di incorrere nel delitto di indebita compensazione di crediti inesistenti risulta essere concreto per i cessionari in buona fede, ai quali non resta che cautelarsi a monte, in fase di redazione del contratto di cessione, attraverso adeguate clausole di manleva

Photo of an old building during the moment of restoration of a facade

di Carolina Lombardozzi

Recentemente, sulla scia di alcune sentenze della sezione penale della Corte di cassazione, si è sviluppata un’ampia discussione sulla possibilità di sequestrare, in capo a terzi cessionari, i crediti d’imposta maturati a seguito dell’effettuazione di interventi edili di riqualificazione energetica o risanamento sismico degli edifici e successivamente oggetto di cessione (cosiddetti crediti “superbonus”).

Il sequestro dei crediti d’imposta maturati in assenza dei requisiti previsti dalla legge, infatti...